venerdì 15 maggio 2009

Svegliamo l'Emisfero Pigro!

Il nostro cervello è diviso in due emisferi:

1. l'emisfero destro;
2. l'emisfero sinistro,

collegati da una sostanza bianca detta "CORPO CALLOSO", che permette loro di interagire.

Quello che noi utilizziamo di più è l'emisfero sinistro, detto anche logico-verbale o dominante che è in grado di catalogare, classificare cose e oggetti in base alla memoria. A lui sono rivolte queste funzioni:

1. leggere;
2. parlare;
3. scrivere;
4. pensare logicamente;
5. dare nomi a persone, oggetti, situazioni...

...tutte azioni che ripetiamo continuamente in una giornata.

L'emisfero destro invece possiede tutte quelle competenze e capacità che non possono avere un'applicazione pratica, che utilizziamo raramente e quasi mai per libera scelta: DA QUI NASCE LA SUA PIGRIZIA!

La capacità propria di questo emisfero è l'intuitività, cioè la possibilità di arrivare alla soluzione di un problema piccolo o grande che sia, quasi per caso: la classica lampadina che si accende nella mente, esperienza gratificante ma non programmabile.

Ancora più specifica dell'emisfero destro è la capacità di vedere correttamente le forme nello spazio e la relazione tra forme-spazio senza classificare e dare nomi. Se proviamo a prendere in mano un temperino, sentiamo l'emisfero sinistro che comincia a dare una serie di informazioni del tipo: "E' un temperino, serve per fare la punta alle matite, è di ferro, ha una lama, ha la forma di un parallelepipedo, è lungo...". Tutte informazioni utili, ma non servono per saperlo disegnare.

Sia che venga chiamato "temperino" o "Pippo" non cambiano le caratteristiche che servono per disegnarlo. Ecco che entra in gioco l'emisfero destro che invece è in grado di vedere la linea ideale (detta così perchè nella realtà la linea non esiste: si tratta di un'astrazione della nostra mente che ci permette di realizzare l'oggetto desiderato) che delimita l'oggetto, le relazioni di proporzione tra l'oggetto e le sue singole parti senza dare un nome. Possiede cioè quelle caratteristiche che ci servono per poter osservare correttamente e quindi disegnare.

Occorre svegliarlo e stimolarlo mettendo in difficoltà l'emisfero attivo (SINISTRO), permettendogli così di entrare in azione. Bisogna cercare di osservare tutto quello che ci circonda prestando attenzione alla voce dell'emisfero sinistro, e permettendo a quello destro di memorizzare particolari, linee, forme che possono stimolare la creatività.


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